Chiamami Brontolo

lunedì, gennaio 08, 2007

Nicola Rossi: Un Vero Riformista

Decisamente interessante quello che oggi Nicola Rossi scrive sul Corriere: motivazioni dettagliate e certamente condivisibili da chi come me auspica con forza la creazione di una sinistra moderna e liberale davvero, che si liberi finalmente della zavorra comunista, per la sua decisione di abbandonare i DS.
Certo che è davvero un brutto, bruttissimo segno che lui, uno dei (pochi) riformisti per antonomasia a sinistra, se ne vada dai DS…come ci diciamo da tempo, a sinistra purtroppo in questo momento storico non sembra esserci spazio per il riformismo, ma solo per quell'insopportabile, anacronistico, inutile e soparattutto dannoso radicalismo di sinistra, che invece continua a crescere.
Bravo Rossi, approvo la scelta (non solo tua del resto), nella speranza che serva alla sinistra riformista (se davvero esiste) per intraprendere finalmente una strada precisa, dolorosa ma necessaria, di distinzione dalla sinistra comunista.
Purtroppo ho molti dubbi che serva a qualcosa…persino D'Alema sembra più impegnato a mantenere la sua posizione, peraltro di bassissimo profilo (e mi stupisce indipendentemente dalla condivisione delle sue idee politiche) piuttosto che promuovere azioni, magari anche rischiose ma senz'altro coraggiose, che diano voce e spazio alle sole idee che potrebbero salvare la disfatta di DS e Margherita in questo orribile governo.
Che delusione questa sinistra odierna!